Il primo importantissimo calciomercato si è concluso, le 20 squadre che partecipano alla XIX edizione della Legapeligna hanno completato i propri organici, è tempo quindi di tirare le somme e curiosare anche nelle statistiche, per capire come si è modificato nel tempo l’approccio dei fantallenatori delle due serie.
In particolare ci vogliamo concentrare sul trend di spesa confrontato con le ultime 4 stagioni della Legapeligna e capire come si è evoluta la “tattica” dei fantallenatori.
Iniziando dalla Serie A, come si evince dal seguente grafico:
Si può notare come in netta controtendenza rispetto alle ultime stagioni, gli esperti fantallenatori della serie A sono tornati ad investire pesantemente sui portieri aumentato la spesa dai 274fm della passata stagione ai 399fm della stagione corrente con una differenza record di ben +125fm.
La diretta conseguenza alle folli spese per i portieri è stata quella di tagliare gli investimenti, seppur di poco, sulla difesa, si passa così dalla cifra record raggiunta lo scorso anno di 888fm agli attuali 806fm con una differenza di –82fm. Questo potrebbe significare che potremmo assistere ad una riduzione delle squadre che puntano sul modificatore di difesa infatti, nonostante l’incremento dello sforzo per i portieri quello dedicato ai centrocampisti è tornato a salire dopo la flessione della scorsa stagione, restando ancora lontano dal record del 2021/22 ma segnando comunque un importante aumento di +131fm che significa un totale di 1.369fm.
E in attacco? Beh sull’importantissimo reparto offensivo i fantallenatori hanno dovuto fare per forza di cose i conti con il portafogli e hanno potuto spendere un totale di 2.364fm che significa un -123fm rispetto alla stagione precedente e lontani di ben 314fm rispetto al record del 2020/21.
Questo è quanto accaduto in serie A, ma in serie B dove ci sono stati anche 3 nuovi ingressi com’è andata?
Anche qui il grafico ci viene in aiuto:
Come si può facilmente intuire dal grafico, in serie B in totale si è speso meno della serie A con alcune importanti differenze molto evidenti ad esempio nel reparto dei portieri, dove è continuata la tendenza al risparmio già vista nelle passate stagioni, infatti in questa edizione i fantallenatori della serie cadetta hanno speso in totale 246fm che significa un risparmio di -43fm che segna di fatto il record minimo storico, curiosamente nell’anno in cui la serie A pareggia il record della massima spesa della serie B nella stagione 2020/21. A conti fatti in serie B nel confronto con la A per i portieri si sono spesi 153fm in meno.
Nettamente diversa la situazione relativa al reparto difensivo dove si è arrivati a superare e di molto il record del 2021/22 con una spesa che è arrivata complessivamente a 865fm che sono ben +159fm rispetto alla scorsa stagione e +59fm rispetto a quanto accaduto in serie A. Quasi invariata la spesa del centrocampo che conferma il trend registrato l’anno scorso con 1.399fm spesi un +5fm se confrontati con lo scorso anno e un +30fm rispetto alla serie A.
Continua incredibilmente a scendere la cifra che i fantallenatori decidono di investire per il reparto offensivo che quest’anno si è fermata a 2.294fm che corrispondono a un importante -305fm rispetto al record del 2020/21 ma anche un -60fm rispetto alla serie A.
In conclusione in Serie A si è speso di più che in Serie B (+134fm), nella serie cadetta si è investito molto di più per i difensori che per i portieri diversamente da quello che si è verificato in A.