L’intervista al CAMPIONE!

Anche la sedicesima stagione della Legapeligna va in archivio, prima però della più che meritata vacanza estiva diamo la parola al neo CAMPIONE.

Liverpolli al secondo titolo della sua storia come solo Real Juventus (3), Colo Colo (2) e Bla Bla Bla(2) sono riusciti a fare, grande gioia per mister Alessio per l’ambito traguardo raggiunto.

La parola al CAMPIONE!

Salve Presidente, è stata una stagione incredibile piena di alti e bassi un pò per tutte le squadre, compresa Liverpolli che dopo otto giornate occupava l’ottavo posto e aveva accumulato un ritardo di 13 punti dal primo posto, è stato un inizio stagione effettivamente complicato per lei, ma la seconda metà del campionato è stata fantastica, arrivando a collezionare i 15 risultati utili consecutivi che le hanno permesso il clamoroso sorpasso ai danni di Pescara Manzia a 3 giornate dal termine. Ci dica, ad inizio stagione pensava davvero di essere la squadra più forte della Legapeligna?
 
No, al termine dell’asta non ero del tutto soddisfatto della mia rosa. Mi sentivo parecchio competitivo in difesa e, soprattutto, a centrocampo, ma leggerino in attacco. Confidavo di poter dire la mia per il podio, ma non speravo di vincere.
 
Quali sono state le squadre che ha temuto di più nel corso della stagione?
 
Sicuramente il Pescaramanzia ha dimostrato di essere la squadra più temibile lungo tutto l’arco della stagione. Temevo molto anche il campione uscente As Athena e, prima dei problemi fisici di Ibra che ne hanno compromesso il girone di ritorno, il Deportivo La Carogna.
 
Sempre parlando di avversari qual è stata la squadra che l’ha sorpresa positivamente e da quale squadra invece si aspettava un posizionamento migliore a fine stagione?
 
Mi ha sorpreso positivamente la grande rimonta della Muppet Ac, culminata con il terzo posto in volata. Mi aspettavo sicuramente un torneo migliore da parte del Colo Colo, protagonista di un’annata sfortunata, e un miglior posizionamento per il Deportivo La Carogna, condizionato, come ripeto, dalle vicissitudini di Ibra.
 
Al di là dei cambi societari è ufficialmente entrato nell’elite dei 4 presidenti che possono vantare almeno due titoli di campione della Legapeligna, sente di essere stato più fortunato o semplicemente più forte di tutti?
 
Non sarebbe intellettualmente onesto negare di avere avuto una buona dose di fortuna. Il calendario è stato un ottimo alleato, dato che ho concluso il torneo con la miglior difesa, e a volte mi è andata bene anche nei singoli episodi. Il Pescaramanzia avrebbe obiettivamente meritato la vittoria finale più di me.
 
Storicamente per i campioni in carica è sempre stato molto difficile riconfermarsi campione l’anno successivo, questo la preoccupa?
 
So che sarà molto difficile vincere nuovamente. Posso soltanto dire che farò del mio meglio per costruire una squadra competitiva anche nella prossima stagione, che possa fare divertire e regalare qualche soddisfazione al suo Presidente.
 
Ripensando alla stagione quanto sono stati fondamentali per lei i mercati di riparazione?
 
Per nulla. Ho cambiato poco e quasi esclusivamente per puntellare l’attacco ma, purtroppo, le scelte (Kalinic a ottobre, Llorente a febbraio, sui quali confidavo molto) non hanno rispettato le mie attese. I giocatori che mi hanno condotto al titolo hanno fatto parte della mia rosa sin dalla prima asta.
 
Se dovesse stabilire un podio con i 3 giocatori più importanti della sua squadra quali sceglierebbe?
 
Mkhitaryan
Simy
Theo Hernandez
 
Da quando esistono la serie A e la serie B, non era mai accaduto che la squadra campione non riuscisse a superare la fase preliminare di coppa di lega, come si può spiegare una clamorsa eliminazione così prematura?
 
Credo che sia stato piuttosto casuale. L’inizio del campionato non è stato facile e, comunque, le gare eliminatorie di Coppa di Lega sono coincise con le giornate in cui le prestazioni della mia squadra sono state pessime. Da qui l’eliminazione. Se mi fossi giocato la Coppa nel girone di ritorno, probabilmente, i risultati sarebbero stati migliori.
 
Nonostante il titolo conquistato ha qualche rammarico, qualche formazione sbagliata, acquisto o cessione che non rifarebbe? 
 
Dal punto di vista delle formazioni, se tornassi indietro darei più fiducia a Simy sin dall’inizio. Per quanto riguarda gli acquisti, sicuramente non punterei più su vecchie glorie come Kalinic e Llorente, anche se i mercati di riparazione non offrivano molte alternative migliori. Come prima asta, non investirei nuovamente su Mertens, che mi ha deluso sia dal punto di vista del minutaggio sia sul versante dei bonus. Se avessi puntato su altri attaccanti che sono stati acquistati a prezzo simile o inferiore (penso, su tutti, a Insigne, Muriel o Berardi), sarei stato ancora più competitivo.
 
Quale partita vinta o persa le è rimasta più impressa? 
 
Sicuramente la vittoria su Pescaramanzia nello scontro diretto della 33giornata. Mancavano 4 giornate al termine ed avevo 5 punti da recuperare. Una sua vittoria avrebbe chiuso i giochi. Pescaramanzia era notevolmente in vantaggio fino a domenica pomeriggio, e mancavano solamente Mkhitaryan Pellegrini Simy in Roma-Crotone per me e Cristiano Ronaldo in Juventus-Milan per lui. Un fantapunteggio galattico di entrambi i romanisti ed il 4,5 di Cr7 mi hanno permesso di ribaltare il risultato e vincere 3-2, mantenendo aperti i giochi per il titolo. Il successo più importante ed emozionante della stagione.
 
Quando ha veramente capito che poteva giocarsi il titolo? 
 
L’ho capito proprio in seguito alla vittoria su Pescaramanzia che ho appena descritto. Fino ad allora puntavo dritto al podio, ma non pensavo alla vetta (anche se in fondo, ovviamente, ci speravo). La rimonta sul mio rivale, anche per il modo pazzesco con cui è maturata, mi ha fatto pensare che la sorte fosse dalla mia parte e che potesse essere il mio anno. Mi ero portato a -2 a tre giornate dal termine, il sorpasso era ancora alla portata. Ed è avvenuto.
 
Grazie per il tempo che ci ha dedicato, da parte nostra rinnoviamo le congratulazioni per il magnifico titolo conquistato, in bocca al lupo per la prossima stagione!

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